Shimba Hills Tree Lodge, immerso nel cuore di un'antica
foresta pluviale tropicale e sapientemente costruito
in legno indigeno, si integra perfettamente con la
rigogliosa vegetazione che lo circonda. A soli 45
minuti di strada dalla linea costiera a sud di Mombasa,Diani
Beach, la Riserva Nazionale delle Shimba Hills custodisce
192 kmq di foresta pluviale in cui si possono avvistare
gli ultimi branchi della rara "sable" antilope
peculiare di questa area protetta.
Elefanti, bufali, facoceri,genette ed il raro gatto
serval, trovano in questo ricco bioma il loro habitat
naturale e sovente è possibile avvistare questi
esemplari direttamente dalla terrazza panoramica del
ristorante o del bar del lodge mentre si avvicinano
alla pozza antistante sia durante la giornata che
dopo il tramonto in quanto appositamente illuminata.
Lo Shimba Hills Lodge a ragione della sua speciale
posizione e della sua breve distanza dalla costa e
un piccolo angolo di paradiso immerso in una ricca
vegetazione di alberi che rappresentano il 50% del
patrimonio delle piante rare del Kenya (alcune specie
di Cycalides ed orchidee) ed offre la possibilita
di un piacevole break durante il soggiorno balneare
sulla costa senza dover fare tanti chilometri per
potersi immergere nella bellezza di questa terra dAfrica,
ascoltando il respiro notturno della foresta con le
sue note di grilli, cicale e mille altri silenziosi
rumori.
Il lodge e dotato di 30 camere (tra standard
doppie e triple & suites) confortevoli e piacevolmente
arredate situate su 3 piani; alcune sono state ricavate
e modellate sul tronco nodoso degli alberi sui quali
e stato costruito questo bellissimo lodge.
I servizi igienici sono comuni, separati per gli uomini
e per le donne come nello stile inglese dei tree
hotels degli Aberdare (Treetops & The Ark
Lodge).
Tutte le camere hanno vista sulla pozza antistante
il lodge e sulla foresta pluviale che lo circonda;
un sistema di passerelle sopra elevate in legno dalla
zona del bar fino ad una grande terrazza/piattaforma
permette di restare in osservazione e di avvistare
gli svariati esemplari di fauna ornitica residenti
nella foresta (una coppia di aquile pescatrici, adulto
e piccolo sono residenti tra gli alberi del lodge)
insieme a scimmie (vervet & Sykes) e colobus bianchi
e neri, farfalle,fiori e diversi tipi di piante rampicanti.
Il ristorante, in stile Inglese completamente rinnovato,
offre unottima vista sulla pozza e spesso durante
la giornata sia a pranzo che nel pomeriggio allora
del the si possono avvistare diversi esemplari di
scoiattolo rosso che ci avvicinano senza timore agli
ospiti alla ricerca di qualche briciola di pane e
di dolce.
Al tramonto, prima di cena, quando il cielo si scolora
e si tinge dellindaco intenso della notte e
le prime stelle cominciano a brillare intense e chiare
non puo mancare sulla terrazza situata al temine
della lunga passerella sopra elevata un buon bicchiere
di vino per brindare ad una giornata speciale di emozioni
nella Riserva delle Shimba Hills.
Shimba Hills
All'interno della riserva si trovano le suggestive
cascate Sheldrick, che valgono di per sè una
visita alle Shimba Hills, poichè durande il
tragitto per raggiungerle si ammirano elefanti, bufali
e altre creature della foresta con vista sul mare.
Le cascate sono anche raggiungibili effettuando un
safari a piedi attraverso un circuito da percorrere
in 90-120 minuti, però solo in orari specifici
e con un ranger armato. L'itinerario si addentra tra
i pendii coperti di foresta, tal volta molto ripidi,
dove è possibile osservare cercopitechi dal
diadema, bufali ed elefanti, soprattutto nelle prime
ore del giorno, mentre dalle radura la vista spazia
fino all oceano. Le cascate superano un salto di 21
metri e formano un fresco laghetto immerso nella vegetazione,
dov'è consentito nuotare e fare una colazione
nel bush. Le cascate sono dedicate a David Sheldrick,
fondatore dello Tsavo Est, consorte di Daphne Sheldrick
animalista esperta di elefanti.
La riserva è nota per essere l'ultimo rifugio
kenyota della bella antilope nera, spesso visibile
in piccole mandrie nelle praterie aperte della parte
settentrionale della riserva. Si contano all'interno
delle Shimba Hills circa 200 esemplari di questo magnifico
animale. Tra gli altri grandi mammiferi vi sono giraffe,
leopardi, zebre, facoceri, molte specie di scimmie
e una notevole popolazioni di elefanti e bufali.
Una delle attrazioni principali della foresta è
il Belvedere Giriama, un magnifico punto panoramico
che si trova in cima ad una ripida parete che corre
lungo il confine orientale della riserva. Nelle giornate
limpide si vede tutta la costa.
Dichiarata foresta statale nel 1903 e promossa a Riserva
Nazionele 65 anni dopo, l'area protetta copre i ripidi
pendii che si innalzano dalle pianure costiere, a
circa 20 km dalle spiaggie di Diani e Tiwi. Si tratta
di circa 250 Kmq dominati da dolci praterie, dove
però si trova anche parte della seconda foresta
costiera più ampia del Kenya, dopo quella di
Arabuko Sokoke. Per chi soggiorna a Diani è
possibile visitare la riserva anche in giornata, potendo
così avvistare antilopi nere, elefanti, bufali
e altri animali della foresta, quali colobi dell'angola,
cercopitechi dal diadema, cefalofi azzurri, suni,
tragelafi striati e scoiattoli dal ventre rosso. Fra
le molte piante rare spiccano cicadacee, gloriose,
orchiedee terrestri ed epifite e un sempreverde endemico,
Diospyros shimbaensis. Sono state registrate 250 specie
di farfalle e 200 di uccelli, molti dei quali tipici
della foresta.
Per chi si ferma almeno una notte assolutamente da
non perdere il pernottamento al Shimba Lodge. Gli
edifici a palafitta si integrano nella foresta, al
punto da sembrarne un'estensione, con tanto di pozza
d'acqua sotto la zona ristorante, dove si abbeverano
gli animali. Il lodge è unico per la ricchezza
di fauna di piccola taglia. La struttura è
infatti frequentata dagli scoiattoli ventre rosso
di giorno e dai galagoni maggiori di notte. Inoltre,
un passaggio sopraelevato attraverso la foresta consente
di osservare i cercopitechi dal diadema e il colobi
dell'Angola che volteggiano tra gli alberi, mentre
nel denso fogliame, si annidano barbuti olivacei,
turachi di Fischer, avvoltoi delle palme, nettarinie
olivacee e tessitori di foresta. Chi si ferma per
la notte sentirà nel coro assordante di insetti
e rane la presenza quasi fisica della foresta, ma
anche chi fa solo un'escursione giornaliera può
assaporarla durante il pranzo o un drink.