La Tua Africa - Safari in Kenya
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Parchi Tanzania Tanzania

Riserva Selous Tanzania Tanzania

La Riserva prende il nome da Frederick Courteney Selous, capitano dei Regi Fucilieri Britannici, che vi trovò la morte nel 1917 durante un combattimento contro l'esercito coloniale Tedesco.
Il Selous con i suoi 55.000 kmq è la più grande Riserva Africana inserita nel più vasto ecosistema comprensivo della Riserva di Nyassa in Mozambico per un’estensione totale di 150.000 kmq.
L'elemento dominante è l'acqua che lo contraddistingue da tutti gli altri Parchi della Tanzania e contribuisce a creare una varieta’ ed una richezza di habitat assolutamente unici: fitti boschi decidui di Miombo, praterie aperte, foreste fluviali e paludi che si alternano in una delle piu’ grandi aree naturali dell’Africa.
La Riserva Selous è un grande e spettacolare ecosistema comprensivo del Mikumi National Park e della Riserva di caccia controllata di Kilombero. Una grande porzione della Riserva è attraversata dal fiume Rufiji (che sbocca nell’Oceano Indiano di fronte all’isola di Mafia) e dai suoi affluenti Luwegu, Kilombero, Great Ruaha,Luhombero e Mbarangardu. Il Rufiji è formato dal Luwegu e Kilombero che confluiscono nelle Shughuli Falls.

Uno dei luoghi più affascinanti e spettacolari della Riserva é la gola di Stiegler, un canyon di cento metri di profondita’ ed altrettanti di larghezza, attraversato da una teleferica. Attorno alla gola di trovano la maggior parte delle strutture ricettive della Riserva (campi tendati & lodges).
Le specie arborea dominante nella Riserva Selous é quella dei boschi decidui di Miombo che per le loro caratteristiche botaniche durante la stagione delle piogge generano una forte erosione del terreno; una fitta rete di fiumi asciutti di sabbia durante questo periodo si trasforma in torrenti impetuosi mentre le praterie boschive nella parte settentrionale della Riserva vengono allagate dalla piena del fiume Rufiji all’interno di un ecosistema dinamico spettacolare.
La Riserva del Selous annovera quella che è ritenuta la piu’ grande popolazione di mammiferi di tutta l'Africa e le stime parlano di 135.000 bufali, 5000 antilopi nere, 60.000 elefanti, 40.000 ippopotami, 3500 leoni, 1300 licaoni oltre a circa 440 specie di uccelli.
Il Selous é diviso in due aree distinte: Selous Nord e Selous Sud.
La parte Settentrionale della Riserva (circa il 20% della Riserva) é riservato ai safari fotografici mentre il rimanente 80% (Selous Sud) è quasi esclusivamente destinato ai cacciatori.
Tra gli animali di frequente avvistamento durante i safari fotografici troviamo alcefali, impala, le grandi antilopi alcine, l'antilope dei canneti, l'antilope d'acqua, il duiker e l'antilope suni, facoceri, gruppi di elefanti (anche se non molto grandi) (durante la stagione secca molti lasciano il Selous per migrare verso la Riserva di Nyassa in Mozambico), ippopotami e coccodrilli, bufali e zebre, leoni (piu’ attivi di notte che di giorno a ragione delle alte temperature diurne), leopardi la cui popolazione supera abbondantemente in numero quella dei leoni, licaoni e iene.
Piu’ difficile é invece l’avvistamento del kudu maggiore, dell’antilope nera che vive soprattutto nella parte sud e nord-ovest della Riserva e non frequenta l'area riservata ai safari fotografici, del potamocero (animale tipicamente notturno simile al cinghiale europeo), dei rinoceronti ridotti a pochi esemplari a causa dello spietato bracconaggio avvenuto in passato, di ghepardi e di sciacalli a ragione probabilmente dell'habitat a loro poco consono.

Safari in barca
Il Selous è attraversato dal grande fiume Rufiji a sua volta alimentato dalle acque del Grande Ruaha. Oltre ai classici safari fotografici in fuoristrada vengono proposti degli emozionanti safari in barca (tra i migliori in assoluto che l’Africa Orientale possa offrire al viaggiatore) durante i quali si avvistano regolarmente coccodrilli ed ippopotami oltre a moltissimie specie ornitiche residenti lungo le rive dei fiumi e dei laghi; non è raro incontrare durante questi safari gruppi di elefanti in acqua. Occasionalmente si possono avvistare lungo le rive felini. Nelle acque del fiume Rufiji vive anche lo squalo leuca noto come lo “squalo dello Zambesi” che dal delta nell'Oceano Indiano riesce a risalire la corrente del fiume fino a 200 kms all’interno.

Safari a piedi
Nella Riserva Selous oltre ai safari in barca sono autorizzati i safari a piedi.
Quasi tutti i campi tendati organizzano brevi safari a piedi all'alba nelle vicinanze del campo il cui scopo non è certamente quello di avvicinare gli animali ma piuttosto quello di imparare a riconoscerne le impronte, di soffermarsi ad osservare gli uccelli ed il loro volo,le piante ed i fiori. Alcuni campi organizzano anche safari a piedi della durata di uno o due giorni con pernottamenti in piccoli campi mobili (flying camp) appositamente allestiti nella Riserva offrendo agli ospiti un approccio certamente molto piu’ avventuroso rispetto all'esplorazione classica del territorio in fuoristrada.
I safari a piedi sono sempre soggetti all’approvazione da parte delle Autorità preposte al controllo del Parco e sono vietati ai minori di anni 16.

Pesca
Nella Riserva Selous é ammessa l'attività di pesca

La relativa vicinanza alle isole (Pemba/Zanzibar & Mafia) rende il Selous meta ideale per chi desidera abbinare un breve safari fotografico di 2 oppure 3 notti al soggiorno mare con l’opportunita’ di effettuare safari in barca, safari a piedi e di fly-camping safari.

Da Giugno ad Ottobre: questi mesi sono considerati i migliori per visitare il Parco anche se di fatto non si puo’ parlare di una vera e propria stagione secca come avviene per altri Parchi della Tanzania. Il clima del Selous si avvicina infatti a quello tipico della linea costiera con possibili piogge sparse infrasettimanali.
Durante la stagione secca si riscontra una maggiore concentrazione degli animali in prossimita’ delle sorgenti d’acqua permanenti mentre le erbe verdi ed alte delle praterie cedono il passo alla savana bruciata e facilitano gli avvistamenti; le temperature non torride permettono agli animali maggiore mobilità ed uno stile di vita attivo. Questi sono i mesi migliori anche per i safari a piedi.
Da Novembre a Maggio: l'arrivo delle piogge a Novembre ha effetti poco evidenti. Dal momento che la cosiddetta "stagione secca" nel Selous tende ad essere comunque relativamente umida lo spostamento degli animali dalle sorgenti d'acqua permanenti è minimo fino alle fine di Gennaio e gli avvistamenti si mantengono abbastanza buoni.
A partire da Febbraio le piogge iniziano invece a cadere con maggiore intensità ed il paesaggio si fa via via sempre più verde e fitto. Il numero degli avvistamenti rispetto ai mesi precedenti si riduce ma viene qualitativamente compensato dalle molte nuove nascite. Con un pizzico di fortuna si potrebbe assistere allo spettacolo emozionante di un parto. Ad Aprile le piogge raggiungono la massima intensita’ ed iniziano lentamente a diminuire a partire da Maggio. Tutta la Riserva tende ad allagarsi impedendo sia i safari fotografici che l'atterraggio degli aerei. Tutte le strutture del parco chiudono tra fine Marzo ed inizio Aprile e riaprono a Giugno.

Campi e Lodges Tanzania